L’attuale complesso immobiliare è costituito da un terreno sul quale sono stati realizzati, nel tempo, una villa e elementi accessori (box, piscina, serra)..
I dati dimensionali del complesso immobiliare sono: a. Area del terreno come da visure storiche catasto terreni mq 2.195 + mq 68 —– superficie totale area mq 2.263 tale superficie corrisponde alla Superficie fondiaria da impiegare per il calcolo dell’edificabilità massima possibile. b. Superfici costruite Dalla visura storica Catasto fabbricati si desumono i seguenti dati relativi alle superfici delle unità immobiliari (villa e box): mq 410 (totale escluse aree scoperte 408 mq) + mq 59 —– superficie totale mq 469 Consistenza urbanistica dell’area Il Piano di Governo del Territorio VIGENTE prevede la seguente classificazione dell’area : – Tessuto Urbano Consolidato (TUC – art. 2.1.a PdR_Piano delle Regole) – Tessuto Urbano di Recente Formazione (TRF – art. 2.1.a. PdR) – Ambito contraddistinto da un Disegno Urbano Riconoscibile (ADR) – tessuto urbano a impianto aperto (art. 15.3 PdR) 
3. Capacità edificatoria residua In base alle prescrizioni del PGT_Piano di Governo del Territorio VIGENTE e a quelle del PGT_Piano di Governo ADOTTATO (se confermate in fase di approvazione) si prefigurano diversi scenari. I. scenario 1 mantenimento edificio esistente II. scenario 2 demolizione edificio esistente e realizzazione di nuovo complesso immobiliare utilizzando l’Indice Territoriale Unico Ut proprio dell’area III. scenario 3 demolizione edificio esistente e realizzazione di nuovo complesso immobiliare utilizzando l’Indice Territoriale Unico Ut massimo consentito Scenario — Sviluppo area con acquisto diritti edificatori «da terzi» La capacità edificatoria propria dell’area è determinata da un indice pari a 0,35 mq/mq Tale indice genera un’edificabilità massima pari a 792 mq di Slp. Il PGT consente tuttavia un’edificabilità massima determinata applicando un indice pari a 1 mq/mq. SIp realizzabile sull’area diventerebbe pari a Sf 2.263 x Ut 1 mq/mq = Slp 2.263 mq. Da acquistare da «terzi» diritti edificatori perequati pari a 2.263 mq — 792 mq = 1.471 mq.